Cosa pensa la gente comune
Non abbiamo nessun motivo per sparare su Gaza.
Non abbiamo nessuna voglia di mettere in pericolo le nostre famiglie.
Non ne possiamo più di sirene, di ansia, di immagini terribili di dolore e paura.
Il mondo deve capire che Hamas è un’organizzazione terrorista che sta usando la sua povera gente per mettere in atto l’odio verso Israele e la sua distruzione.
Israele non è il problema del Medio Oriente.
Noi siamo ostaggi insieme alla povera gente di Gaza delle faide tra Sunniti e Sciiti, tra Siria e Iran per i predominio su questo soffio di terra!
Finché uomini di pensiero, cantanti, pacifisti, personaggi famosi, politici continueranno ad accusare Israele, le organizzazioni terroristiche continueranno ad usare i loro bambini e le le loro donne come scudi umani convincendoli del valore della morte come martirio ultimativo.
Vogliamo vivere in pace, in collaborazione con i nostri vicini. Siamo pronti a dare tutto pur di smettere questo scempio.
Basta tunnel scavati sulle spalle dei civili di Gaza e riempiti di arsenali di armi per distruggere Israele.
Basta sfruttamento di donne e bambini da vivi e da morti.
Basta cecità del mondo che non riesce a vedere.
Se sparassero tutti i giorni da Frascati su Roma, distruggendo case e creando il panico.
Se sparassero da Fiesole su Firenze.
Se sparassero su Parigi, su New York o Amburgo…dareste il diritto di difendersi?
Non è un video gioco.
Non è un film di Tarantino.
Se qualcuno ha la possibilità di mettere al servizio dell’umanità la sua fama che parli.
Per questi due popoli succubi del terrorismo!
Una madre di Israele
Angelica Edna Calò Livne
(18 luglio 2014)