Setirot – Dobbiamo farcela

jesurumÈ faticoso, difficile, doloroso quando la disperazione e la speranza si alternano spasmodicamente nel tuo cuore e nella tua testa. È faticoso, difficile, doloroso cercare di rimanere in quello che Amos Oz chiama “il giusto mezzo” che non è ambiguità ma disposizione al compromesso. La sofferenza dei popoli soffoca, annichilisce. Soprattutto se uno di quei due popoli è il mio. Cerco forza nella consapevolezza di come il sionismo, quando nel 1948 accettava il principio di spartizione, portasse in sé il convincimento che il movimento nazionale palestinese fosse un’immagine speculare del pensiero sionista e che si trattasse quindi, come ricorda Shlomo Avineri, di un conflitto tra due movimenti nazionali. E nel confronto tra due movimenti nazionali il compromesso è possibile. Ci sono riusciti nel 1948, ci sono riusciti nella pace con l’Egitto, ci sono riusciti a Oslo. Dobbiamo farcela ancora.

Stefano Jesurum, giornalista

(24 luglio 2014)