arbitrio…
Il libero arbitrio dell’uomo: Il creato, dicono i nostri Maestri, scaturisce da una “contrazione” del Divino. Creare è “liberare spazio”. La creatura nasce nello “spazio vuoto”, fra le tracce sempre più rarefatte del Divino. Creatore e creatura si inventano le proprie periferie. A questo punto è facile pensare che il Creatore si sia trasferito in centro. Invece anche Lui sporge sulla periferia, anzi, lì si accalca faticosamente per lasciarci “spazio”. Si fa così periferico che la creatura diventa centrale e il Creatore arretra dal proprio centro per “darle campo libero”. Tuttavia, tutto è periferico e centrale allo stesso tempo nell’eternità divina.
E così avviene anche nel rapporto con il nostro prossimo. L’altro. Il diverso. Dobbiamo concedergli “spazio” per poter convivere insieme.
Il buon uso del nostro libero arbitrio è conseguenza di tutto questo. Ma ne stiamo facendo buon uso in questi giorni?
Paolo Sciunnach, insegnante
(4 agosto 2014)