CRISI / Da dove sono partiti i missili?
Durante le scorse settimane Hamas ha lanciato i suoi missili da aree densamente popolate, pur sapendo bene che lì probabilmente l’esercito israeliano avrebbe colpito. Anche quando ciò è puntualmente successo gli attacchi non si sono fermati, e i lanciamissile hanno continuato a sparare da moschee, scuole e ospedali.
Tzahal non colpirebbe aree civili se non vi si trovassero le strutture terroristiche di Hamas, collocate fra le case. Hamas non può non essere consapevole che in un’area dalla densitaà di popolazione come quella della Striscia di Gaza anche con tutti i tentativi di non colpire civili messi in atto dall’esercito israeliano è praticamente impossibile che non ci siano morti e feriti fra i civili.
Sulla mappa (la fonte è il blog www.idfblog.com) ogni punto rosso indica un sito da cui sono stati lanciati missili contro Israele, e i luoghi da vengono sparati più colpi sono ovviamente quelli su cui è più probabile un intervento militare.
(4 agosto 2014)