MISSILI / Quale gittata hanno?

rockets-4-ai2html-720L’arsenale di Hamas ha avuto negli anni una evoluzione preoccupante: dai razzi praticamente fatti in casa, che avevano una gittata molto limitata si è arrivati ad armi molto più sofisticate, in grado di arrivare da Gaza fino a Tel Aviv, e oltre. Due giornalisti del New York Times, Joe Burgess e Karen Yourish, hanno elaborato una innografia che mostra come negli anni la gittata dei missili in possesso del movimento terroristico sia aumentata in maniera esponenziale.
Il primo missile, un Qassam, è stato lanciato nel 2001, ed è riuscito a malapena a superari il confine, ma già nel maggio del 2002 gli stessi Qassam riuscivano ad arrivare più lontano. Nel 2006 sono stati utilizzati i primi Katyusha, prodotti industrialmente, e nel 2008 la distanza a cui Hamas poteva colpire era già praticamente raddoppiata. Nel 2012 è stata la volta dei missili di fabbricazione iraniana, i Fadjr 5, portati a Gaza – ovviamente in maniera illegale – attraverso il Sudan e l’Egitto. In quell’anno a Gaza sono anche stati prodotti gli M-75s. Quest’anno invece, per la prima volta, Hamas ha potuto usare i missili M-302, prodotti in Siria, che hanno permesso di colpire a distanze mai viste prima.

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(6 agosto 2014)