Pagine Ebraiche International Edition – Un ponte tra due mondi

internationalUna combinazione di rito francese, provenzale e tedesco. Sull’edizione internazionale di Pagine Ebraiche, la rubrica dedicata alla parola della settimana, “minhag” si addentra nelle particolarità degli storici usi e costumi delle comunità ebraiche italiane, come l’Apam, minhag originario dell’area di Asti, Fossano e Moncalvo in Piemonte, e influenzato appunto dalla commistione delle tre culture.
Intrecci di identità e valori condivisi sono stati anche alla base di un riconoscimento speciale, quello accordato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a tre rappresentanti degli italkim, gli italiani d’Israele. A essere premiati con l’Ordine della Stella d’Italia, Cecilia Nizza, Elena Rossi Artom e Alessandro Viterbo. Storie e impegni molto diversi, ma uniti dalla capacità di fare da ponte tra i due paesi.
Halakha e mitzvot illustrate: in lingua inglese il significativo sforzo di Moise Levy, protagonista della grande intervista pubblicata su Pagine Ebraiche di ottobre. Levy firma un’opera di nove volumi appena pubblicata dedicata a spiegare le norme ebraiche in italiano con il supporto di immagini, ma anche a raccogliere le berachot da recitare in oltre trecento occasioni, corredate di audio per pronunciarle correttamente.
Dopo la terribile alluvione che ha colpito Genova, il pubblico internazionale ha l’opportunità di leggere l’impatto degli ultimi eventi sulla piccola comunità ebraica, che racconta un Sukkoth passato in condizioni difficili, e la gratitudine verso coloro che in tutta Italia sono stati definiti “angeli del fango”, i ragazzi scesi in strada per aiutare la città a superare il momento.
A ricordare la festa appena conclusa è anche una riflessione di rav Roberto Della Rocca, direttore del dipartimento Educazione e Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, che racconta il rapporto fra luci e ombre nella costruzione della Sukkah così come nella vita degli esseri umani. La traduzione è curata da Daniel Leisawitz, docente del Dipartimento di lingue del Muhlenberg College (Chew St. Allentown, Pennsylvania USA), nell’ambito di un progetto di collaborazione con il notiziario internazionale di Pagine Ebraiche.
Per Bechol Lashon, Francesco Moises Bassano ripercorre l’antica storia della presenza ebraica ad Alghero e in Sardegna in lingua spagnola.
“Sento sempre che il mondo diventa un posto lievemente migliore quando incontro qualcuno che ha legami con più di una squadra sportiva e non riesce a decidere quale tifare per la partita”. Guido Vitale, per il suo appuntamento settimanale “It happened tomorrow”, sceglie ancora una citazione di Jaron Lanier, informatico, artista e analista della società contemporanea che ha ricevuto negli scorsi giorni il Friedenpreis des Deutsches Buchhandels, importante riconoscimento del mondo dell’editoria tedesca.

Rossella Tercatin

(20 ottobre 2014)