Qui Napoli – Un nuovo Rav per il Meridione

rav pipernoUn nuovo rabbino capo per Napoli. Si tratta di Umberto Avraham Piperno, 53 anni, semikhà al Collegio Rabbinico nel 1983 con esperienze di lavoro, nei trent’anni di attività rabbinica, tra l’Italia e gli Stati Uniti. Ad annunciarlo il presidente della Comunità ebraica partenopea Pierluigi Campagnano, che spiega: “Il rav sarà con noi nei prossimi giorni per un pranzo comunitario durante il quale verrà presentato ed entrerà in contatto con gli iscritti. L’incarico effettivo avverà invece decorrenza a partire dal primo gennaio”. A rallegrarsi per la notizia, tra gli altri, il presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia Giuseppe Momigliano. “Con l’esperienza maturata, con gli studi che ha compiuto, con gli incarichi che ha svolto – afferma – potrà senz’altro dare un contributo per la Comunità di Napoli tenendo anche conto della sua proiezione su tutta l’Italia meridionale”. Soddisfazione per la scelta è espressa anche dal vicepresidente della Comunità ebraica e consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Sandro Temin.
Già rabbino capo di Trieste, rav Piperno si trasferisce nel 2007 a New York e nel 2010 consegue un nuovo diploma di studio presso la locale Yeshiva University. Negli Stati Uniti è rabbino della Sephardic Congregation di Riverdale fino al 2012. Tornato a Roma, lavora presso l’ufficio Rabbinico oltre a svolgere le funzioni di rabbino presso la sinagoga Bet Shalom. Nell’incarico napoletano rav Piperno succede a rav Scialom Bahbout, insediatosi pochi giorni fa a Venezia.
La nomina di rav Piperno arriva a pochi giorni dalla festa di Chanukkah, un momento peculiare della vita e del calendario ebraico a proposito del quale, in una riflessione intitolata ‘La sfida di Chanukkah’, il rav recentemente scriveva: “Così come mettiamo la fiammella fuori della finestra nell’oscurità della notte dobbiamo renderci visibili, essere orgogliosi della nostra ebraicità, essere capaci di spiegare e sostenere le nostre tesi, diffondere, i valori eterni della libertà ed uguaglianza. Tutto ciò è ancora più urgente nell’oscurità della notte, nel sonno della ragione, nell’appiattimento dei valori, nella cancellazione di ogni identità. Sapremo raccogliere questa sfida, sapremo riaccendere la passione per la discussione, sapremo esporre la nostra Chanukkiah?”.
Al rav Piperno un caloroso mazal tov da tutta la redazione di Pagine Ebraiche e del portale dell’ebraismo italiano www.moked.it

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(1 dicembre 2014)