…Chanukkah

Chanukkah è luce, ma anche rinnovamento, ripristino, e forse, a seconda di chi guarda, molto altro. Ogni nuovo tempo (che sia la restaurazione del proprio mondo che si pensa violato o l’apertura di un nuovo capitolo di vita che marca la distanza dal precedente) ha bisogno di un segno di luce. Dentro a quei lumi rimasti accesi oltre il tempo presunto, ognuno di noi vede molte cose, non sempre le stesse, non tutti le stesse. La premessa è che doveva darsi un nuovo tempo. E un nuovo inizio. Per questo il miracolo non è la luce ma la sua durata. Il segno che un nuovo inizio è possibile.

David Bidussa, storico sociale delle idee

(14 dicembre 2014)