Qui Roma – Un concerto per la luce

unnamed-3Un concerto per celebrare la luce, data l’imminenza con la festa ebraica di Chanukkah, ma non solo: “La luce comprende tematiche universali che uniscono tutte le religioni e si sviluppa secondo diverse interpretazioni: dal concetto di lucidità in poi. Chanukkah è inoltre il simbolo della lotta contro l’omologazione, il ricordo della battaglia dei Maccabei per mantenere il diritto di professare il proprio credo”, questo il pensiero di Luigi De Salvia, tra gli organizzatori del concerto interreligioso per la pace “La luce illumini le tenebre” che si svolgerà oggi alle ore 20.00 nell’Aula Magna della Facoltà Valdese (via Pietro Cossa 42). Stasera sul palcoscenico, per la prima volta, l’Ozen Orchestra diretta da Adriano Mordenti incontrerà il coro turco Intercultural Dialogue Chorus of Izmir, “Un coro laico – spiega De Salvia – proveniente da Smirne e che, attraverso la musica, tiene viva la multiforme tradizione della città”. “Il concerto – interviene Guido Coen, tra i promotori dell’evento – è realizzato in collaborazione con l’associazione A.gi.mus, Associazione Giovanile Musicale e con la Jewish Committee oltre che con la sezione italiana di Religions for Peace. Quello dell’orchestra di musica ebraica Ozen (in ebraico orecchio) è un gran ritorno, dopo il concerto per i 100 anni dell’Oratorio Di Castro”. “Stasera – conclude Coen – sarà l’occasione per riflettere sul tema della coesistenza a partire da un concetto trascendentale ed unificatore: quello della luce”.

(15 dicembre 2014)