Chanukkah – Otto giorni, otto luci
Rav Yesha’yà Horowitz (1558-1630), conosciuto come Shla Hakadosh, afferma che “questi giorni (di Chanukkah) sono i più idonei per dimostrare continuità nella Torah…”. Tale affermazione può forse rappresentare un’ulteriore definizione della festa di Chanukkah, essere un’altra risposta alla domanda del Talmud (Shabbat 21b) “Cos’è Chanukkah?”. Gli otto giorni di Chanukkah sono dunque un periodo in cui dobbiamo studiare ancor di più la Torah, anche rispetto a quello che normalmente facciamo. Questo aumento di studio è anche in relazione al ricordo della festa stessa: i greci, bayamim hahem – in quei giorni, con i loro duri decreti volevano che ci dimenticassimo della Torah, allora bazeman hazè. Nel nostro tempo, in questi giorni, sovvertiamo le loro intenzioni e studiamo Torah ancora di più.
rav Adolfo Locci, rabbino capo di Padova
(17 dicembre 2014)