INFORMAZIONE – INTERNATIONAL EDITION Le buone notizie da raccontare

ishot-317Il 2014 ha segnato per l’Italia un anno complicato, tra crisi economica, scandali, e crescita dei cittadini in difficoltà. E così, per cominciare il 2015 con un sapore diverso, il Corriere della Sera ha deciso di preparare un’edizione speciale, fatta solo di buone notizie, dedicata alle storie di chi non si arrende e continua a lottare, magari contribuendo a rendere il paese migliore. Fra loro, anche la cucina sociale realizzata a Milano dal movimento chassidico Chabad-Lubavitch, che a partire dalla mensa della propria scuola ha messo in piedi un’organizzazione capace di servire mille pasti alla settimana, nel massimo rispetto della privacy e della dignità di tutti. Ai lettori dell’edizione internazionale di Pagine Ebraiche sono raccontati alcuni particolari del progetto, compresa la stretta collaborazione con il servizio di assistenza del Comune, della Comunità ebraica e di altre organizzazione benefiche, e l’obiettivo di ricevere al più presto una certificazione halal per venire incontro anche ai bisogni della comunità musulmana. Ed è proprio “cucina” la parola della settimana, un termine davvero fondamentale nella vita di tutti gli italiani.
Napoli ebraica racconta la sua storia. Sarà inaugurata il 14 gennaio la seconda parte dell’esposizione dedicata alla storia della Comunità partenopea e delle sue famiglie, che hanno fatto la storia della città.
A pochi giorni dal secondo anniversario dalla scomparsa di Rita Levi-Montalcini, mancata il 30 dicembre 2012 all’età di 102 anni, un ritratto ne ripercorre la vita e le radici ebraiche. A firmarlo Jazmine Pignatello, studentessa del corso dedicato alla storia dell’ebraismo italiano tenuto dal professor Daniel Leisawitz al Muhlenberg College (Allentown, Pennsylvania, USA), che prosegue la sua collaborazione con la redazione di Pagine Ebraiche.
Generazioni, storia, famiglie e nazioni. Sono alcuni dei concetti approfonditi da rav Roberto Della Rocca, direttore del Dipartimento Educazione e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, nel suo pensiero pubblicato nella sezione pilpul.
È l’ebraico la lingua del Bechol Lashon di questa settimana, in cui torna la rubrica Kol Hasefarim (“tutti i libri”) firmata dalla docente dell’Università di Torino Sarah Kaminski, che presenta l’ultima opera della scrittrice israeliana Dorit Rabinyan.
“I greci competono con gli ebrei per il posto di nazione con la mente più orientata alla politica del mondo…Nessuna città ha contato di più per il genere umano di Atene e di Gerusalemme”. Per il suo It Happened Tomorrow, il coordinatore dei Dipartimento Informazione e Cultura dell’UCEI e direttore di Pagine Ebraiche Guido Vitale ha scelto una citazione di Winston Churchill.

Rossella Tercatin

(5 gennaio 2015)