La Shoah. Memorie e dialoghi familiari
È stata organizzata dalla Comunità ebraica di Torino insieme all’ Associazione “Giorgio Biandrata” di Saluzzo, la presentazione di “La Shoah. Memorie e dialoghi familiari” (The Fate of Holosaust Memories – Trasmission and Family Dialogues) di Chaya Roth. Il lavoro portato avanti durante tutto lo scorso anno scolastico dai docenti del Liceo Soleri Bertoni di Saluzzo in particolare con le classi quarte del liceo linguistico è stato mirato soprattutto a un approfondimento sul Diritto di Cittadinanza, partendo proprio dalla storia di Chaya, bambina ebrea sopravvissuta alla Shoah, fuggita insieme a sua madre Hannah e a Gitta, sua sorella prima da Berlino
al Belgio, dalla Francia e infine all’Italia, attraversando a piedi le Alpi da Saint Martin Vésubie a Valdieri, dove visse nascosta in una cava di pietra. Il progetto ha inserito la traduzione del libro di Chaya Roth – che è tornata più volte sulle montagne cuneesi e a Saluzzo con la sua famiglia – in un progetto più ampio, intitolato “Un cuore vigile”, che ha ottenuto lo scorso anno il Primo Premio per le Scuole Superiori del Concorso “I giovani incontrano la Shoah”. La grande partecipazione alla serata, che ha visto anche diversi rappresentanti delle istituzioni locali raccogliersi nel centro sociale della comunità, ha così premiato il lavoro portato avanti da una scuola e da tutta una città, Saluzzo, che mostra da tempo una particolare sensibilità nei confronti dei percorsi della Memoria.
a.t. twitter @atrevesmoked
(15 gennaio 2015)