Ute, una voce per la Memoria
Cresce l’attesa per il progetto artistico “Tutto ciò che mi resta” che l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane promuove in un grande concerto che avrà luogo il 26 gennaio all’Auditorium Parco della Musica sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il coinvolgimento di artisti di fama internazionale che hanno accettato l’invito a far rivivere la musica scritta nei lager in tutti i suoi generi: classica, sinfonica, jazz, klezmer, cabaret.
Tra le grandi protagoniste dell’evento, organizzato dall’UCEI e dalle Associazioni BrainCircleItalia e MusaDoc in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Fondazione Musica per Roma, l’artista tedesca Ute Lemper.
La carriera di Ute Lemper è stata fino ad ora straordinariamente varia grazie alla sua notevole versatilità che l’ha portata a coprire ruoli di attrice di teatro e di cinema, di cantante e di ballerina riscuotendo un notevole successo.
È stata universalmente applaudita per le interpretazioni delle Canzoni del Cabaret di Berlino, delle opere di Kurt Weill, della canzone francese e per le sue performances a Broadway e nel West End di Londra.
Ute Lemper è nata a Munster, in Germania, ha completato i suoi studi all’Accademia di Danza di Colonia ed alla Scuola di Arte Drammatica Max Reinhardt di Vienna.
Il suo debutto musicale è avvenuto sulla scena dell’originale produzione viennese di Cats, dove impersonava i ruoli di Grizabella e di Bombalurina. In seguito è stata Peter Pan in Peter Pan (Berlino) e Sally Bowles nel Jerome Savary’s Cabaret (Parigi), ruolo per il quale ha ricevuto il premio Molière per migliore attrice di Musical.
Ha recitato nel ruolo di Lola nell’Angelo Azzurro (a Berlino) e Maurice Béjàrt ha creato per lei il balletto, “La mort subite” .
Ute Lemper è anche apparsa in Weill Revue, con il Tanztheater di Pina Bausch.
I concerti da solista di Ute Lemper, che includono il Recital di Kurt Weill, Illusions, City of Strangers e Berlin Cabaret Evening, sono stati presentati in tutto il mondo presso teatri prestigiosi come La Scala e Il Piccolo Teatro di Milano, il Théatre de La Ville, il Théatre National de Chaillot, Les Bouffes du Nord di Parigi, il Palau de la Musica di Barcellona, la Sydney Opera House, il Berliner Ensamble, il Barbican Centre, la Royal Festival Hall, la Queen Elizabeth Hall, l’Almeida Theatre di Londra, l’Alice Tully Hall, il Lincoln Center di New York,, l’Herbst Theatre di San Francisco e la Westwood Playhouse di Los Angeles.
Il repertorio dei concerti sinfonici di Ute Lemper coprende The Seven Deadly Sins, Songs from Kurt Weill, Songbook di Michael Nyman e canzoni dal repertorio di Edith Piaf e Marlene Dietrich con la London Symphony Orchestra, l’Hollywood Bowl Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Berlino (tutte con John Maceri), l’Orchesra Sinfonica della radio di Parigi, la San Francisco Symphony Orchestra, l’ Illusion Orchestra (con Bruno Fontaine) e la Michael Nyman Band (con Michael Nyman).
È anche apparsa in Folksongs con la Luciano Berio Orchestra e con la Matrix Ensamble (con Robert Ziegler), esibendosi in Berlin Cabaret Songs.
Per la Decca ha inciso Ute Lemper sings Kurt Weill (Volume I e II), L’Opera da Tre Soldi, I Sette Peccati Capitali, Mahogonny Sonspiel, Prospero’s books (di Michael Nyman), Songbook (di Michael Nyman e Paul Célan), Illusions (Piaf/Dietrich ), City of Strangers (Prevert/Sondheim), e Berlin Cabaret Songs (Versione tedesca ed inglese).
Ha ricevuto il premio Bilboard Magazine’s Crossover Artist of the Year per l’anno 1993/94.
Ha inciso anche Crimes of the Heart e Ute Lemper Live per la CBS Records ed Espace Indecent, Nuits Etranges e She Has a Heart per la Polydor.
Nel 1998 esce l’album All that Jazz/The best of Ute Lemper, che raccoglie i migliori successi della sua illustre carriera. Subito dopo interpreta Velma Kelly nella produzione londinese di Chicago di Kandar ed Ebb, ruolo per il quale riceve il premio Olivier come Miglior Attrice di Musical.
Chicago rimane in programmazione per nove mesi al West End di Londra, il successo si trasferisce a Broadway dove Ute Lemper debutta e recita per otto mesi. Nel marzo del 1999 debutta a Las Vegas, insieme a Chita Rivera come coprotagonista.
Alla fine del 1999 conclude un contratto per presentare il suo nuovo spettacolo al Joe’s Pub (il Teatro Pubblico) di New York, seguito da due settimane di rappresentazione al Queens Theatre di Londra e all’Opéra Comique a Parigi.
Per il cinema interpreta ruoli in diversi film quali L’Autrichienne di Pierre Granier-Deferre, Prospero’s books di Peter Greenaway, Moscow Parade di Ivan Dikhovichni, Pret à Porter di Robert Altman, Bogus di Norman Jewison e le più recenti interprepetazioni in Combat de Fauves di Benoit Lamy, A River made to Drown In di James Merendino, Appetite di George Milton.
È apparsa in televisione con Rage/Outrage, The Dreyfuss Affair, Tales from the Crypt, Ute Lemper canta Kurt Weill, Illusions, Songbook, The Wall di Roger Walters e The Look of love di Gillian Lynne.
All’inizio del 2000 la Decca Universal Music ha prodotto l’ultimo disco di Ute Lemper Punishing Kiss, che include canzoni composte per lei da Elvis Costello, Tom Waits, Philip Glass e Nick Cave.
Ute Lemper e il suo gruppo iniziano un tour mondiale di 5 mesi, che culmina nel settembre 2000 con il concerto all’Olimpic Arts Festival di Sydney presso la famosa Opera House.
Nell’autunno del 2000 Ute Lemper debutta con la National Symphony Orchestra al Kennedy Center di Chicago e con la Chicago Symphony Orchestra all’Orchestra Hall di Chicago.
Sempre nell’autunno 2000 si è esibita con la Milwaukee Symphony e in molti teatri degli Stati Uniti e del Canada, tra cui The Goodman Theatre di Chicago,The Capital Theatre di Columbus (Ohio), The Michigan Theatre di Ann Arbor, The Carpenter Center for the Performing Arts di Richmond (Virginia), The Four Arts di Palm Beach (Florida), e la Roy Thomson Hall di Toronto.
Ute Lemper continua le sue tournée negli Stati Uniti , in Europa e in Asia ed ha preparato un nuovo album, basato anche su sue composizioni, But One Day, uscito in Italia nell’Ottobre 2002, cui sono seguiti vari tour europei tra la fine del 2002 e i primi mesi del 2003.
Dall’estate 2004, Ute Lemper porta in tour con grande successo il programma “Voyage”, un vero e proprio viaggio attraverso diverse culture, un viaggio tra passato e presente, tra gli autori che hanno segnato un’epoca.
Con l’uscita del nuovo album “Between yesterday and tomorrow” dalla primavera 2008 Ute Lemper propone un nuovo programma di concerto, omonimo, con la formazione che da anni la accompagna: Vana Gierig – piano, Todd Turkisher – percussioni e Don Falzone – contrabbasso.
In luglio 2009, al Festival La Milanesiana a Milano Ute Lemper ha presentato il nuovo progetto “WHAT MATTERS MOST IS HOW WELL YOU WALK THROUGH THE FIRE” con testi e liriche di Charles Bukowski.
Nel corso del 2009 e 2010 la Lemper ha portato in tournée un concerto dedicato ad Astor Piazzolla “Last Tango in Berlin”.
A giugno 2010 è stata ospite del Teatro San Carlo di Napoli, con una performance con l’Orchestra Sinfonica del San Carlo nell’ambito del Festival Internazionale del Teatro.
Nell’estate 2013, ha presentato il suo nuove progetto “Ute Lemper sings Pablo Neruda”, nato dall’incontro con le poesie d’amore di Pablo Neruda.
Attualmente, Ute Lemper vive a New York con i suoi quattro bambini, Max, Stella, Julian e Jonas.
(19 gennaio 2015)