…arte

Tra le moltissime iniziative per la giornata della Memoria vorrei segnalare il concerto che si terrà stasera all’Auditorium di Roma. La musica sarà quella concentrazionaria recuperata e raccolta da Francesco Lotoro nella sua lunga indagine sulla musica prodotta nei campi durante la Seconda Guerra Mondiale. Suonare questa musica, segnalarne il valore in questo giorno, ha due importanti valenze. La prima è che ci porta a riflettere su quanto è andato perduto, sulle vastissime potenzialità di creatività e di arte che i nazisti hanno troncato alle radici con lo sterminio. L’altra è che ci parla degli ebrei non più solo come vittime ma come creatori, artisti. Un’arte che i nazisti sentivano come antagonista della loro terribile visione del mondo. Il nazismo ha ucciso questi artisti perché attivi creatori di valori da loro odiati, e li ha resi non vittime ma combattenti contro la morte dei corpi e dello spirito.

Anna Foa

(26 gennaio 2015)