…razza

È possibile pensare di cancellare dal dizionario (magari anche solo metaforicamente) la parola ‘razza’? Allo stesso modo potremmo chiedere che venga cancellata la parola ‘cancro’, o la parola ‘antisemita’, o la parola ‘assassino’, con la speranza che cancellando il linguaggio si cancelli anche il suo referente, la cosa che quella parola indica. Se fosse così semplice! Purtroppo per cambiare i rapporti fra gli uomini ci vuole pazienza e fatica, e spesso le energie spese nell’impresa sono sprecate. Non basta comunicare scienza per insegnare all’uomo l’umanità. Se cambiando il linguaggio si potessero cambiare le menti avremmo risolto anche il problema del negazionismo, e il concorso di vignette satiriche sulla negazione della Shoah organizzato in Iran non avrebbe più senso. E invece… ne attendiamo ansiosi l’esilarante risultato.

Dario Calimani, anglista

(3 febbraio 2015)