Livorno – In cucina. Guardando ad Expo

foto2A “Villa Cassuto” (www.villacassuto.com), il bed and breakfast operativo a Livorno, zona Antignano, l’omonima famiglia proprietaria ha naturalmente mantenuto ben saldo il timone della kasheruth di casa. Vale per tutti, ospiti pernottanti che richiedano pasti e ospiti che partecipino ai numerosi eventi che vengono realizzati nella struttura.
La cucina ebraica, peraltro, è alla base di quella tradizionale labronica e su questa si basa, proposto e sostenuto da Andrea Raiano presidente della locale Lega Consumatori, anche uno specifico progetto che intende presentare la città a Expo 2015.
Ecco quindi che, dinanzi a una richiesta di approfondire anche sul piano pratico e operativo la conoscenza e la pratica della kasheruth, a “Villa Cassuto” sono approdati Claudio Mollo, giornalista enogastronomico e consulente nel settore agroalimentare, insieme a Flavia Cori, social media team editor, area comunicazione, di Fondazione Sistema Toscana: entità alla quale è legato il sito www.turismo.intoscana.it/allthingstuscany, tra i più seguiti al mondo nel suo comparto.
Ne è uscito un incontro di varie ore nel corso del quale storia, enogastronomia ebraica, tradizioni livornesi e applicazione pratica in cucina, hanno fornito agli ospiti materiale per articoli e spunti per futuri ulteriori approfondimenti.
A coronamento dell’iniziativa non poteva certamente mancare l’assaggio del risultato, trasformatosi in un pranzo al quale, pur di fare da cronista e riportare queste note sull’iniziativa, chi scrive si è unito apprezzando assai (ma per me non era una sorpresa) il risultato.
Quando si dice gli incerti (piacevoli) del “mestiere”….

Gadi Polacco

Nella foto : Flavia Cori, Ariela Cassuto e Claudio Mollo in posa in cucina

(8 febbraio 2015)

Nel testo pubblicato sull’edizione quotidiana di ieri si lasciava intendere che nel Bed & Breakfast livornese Villa Cassuto fosse disponibile alimentazione kasher. L’Ufficio rabbinico della Comunità ebraica di Livorno, competente per territorio, ha in seguito segnalato di non aver mai ricevuto richieste di certificazione da parte di questo esercizio e di non aver di conseguenza mai emesso certificazioni relative all’alimentazione che vi viene servita. Ne prendiamo atto e giriamo al lettore l’informazione.

(9 febbraio 2015)