Qui Firenze – “Noi, più forti dell’odio”

“In queste ore tremende in cui a Copenaghen l’ennesimo attacco ad una Comunità di nostri fratelli ha portato la sua scia di lutto, noi vogliamo continuare a difendere la nostra vita ebraica e i nostri valori”. Si annunciava così la serata di commemorazione e confronto organizzata ieri dalla Comunità ebraica fiorentina al termine della preghiera di Arvit. Ad intervenire, tra gli altri, la presidente Sara Cividalli (nell’immagine), il rabbino capo Joseph Levi e l’assessore alle pari opportunità del Comune Sara Funaro. “La vita, anche se provata dalle perdite più tristi deve riprendere in tutta la sua forza e la sua gioia. Questo non lo dobbiamo mai dimenticare”, ha affermato Cividalli nel suo intervento. Tra le molte iniziative in programma in queste ore una preghiera pubblica in memoria di Dan Uzan, il sorvegliante ucciso sabato notte all’esterno della sinagoga, al Tempio di via Guastalla a Milano.