Museo della Shoah, Paserman si dimette
Lascia l’incarico il presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma Leone Paserman. L’annuncio in una lettera inviata oggi ai membri del Collegio dei Fondatori del Museo in cui vengono annunciate le motivazioni alla base della decisione.
Tra i motivi di disagio Paserman sottolinea in particolare il ritardo nell’aggiudicazione definitiva della gara d’appalto per la costruzione dell’edificio a Villa Torlonia, l’attuale impraticabilità della Casina dei Vallati come sede della Fondazione e l’impossibilità di convocare un cda a quasi un anno dall’ultima riunione (marzo 2014). Paserman rileva quindi una non sufficiente attenzione delle istituzioni e segnala alcune incomprensioni con il sindaco di Roma Ignazio Marino.
A settanta anni dalla Shoah, scrive, “dovrebbe essere evidente che se davvero si vuole stimolare la riflessione dei giovani e la loro presa di coscienza, per non consentire che il nostro passato diventi il loro futuro, è indispensabile passare dalla memoria alla storia e non solo ricordare quanto è avvenuto ma soprattutto studiarlo a fondo, analizzandone le cause, i processi, le metodologie, i protagonisti in modo strettamente scientifico e documentato”.
a.s twitter @asmulevichmoked
(19 febbraio 2015)