Bertinoro, al rav Caro la cittadinanza onoraria
Il legame di Bertinoro con l’ebraismo affonda nei secoli e ha come esempio più illustre la figura di Ovadyah Yare (1455-1516), rabbino e commentatore di Mishnah conosciuto nel mondo come “il grande Bertinoro”. Si richiama a quell’esperienza e al legame indissolubile che vi è tra ogni Comunità ebraica e il territorio di competenza la solenne cerimonia di attribuzione della cittadinanza onoraria del Comune romagnolo al rav Luciano Meir Caro, rabbino capo di Ferrara, che si svolgerà domenica durante una seduta straordinaria del Consiglio comunale appositamente convocata con la partecipazione, tra gli altri, del presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna, del presidente della Comunità ferrarese Andrea Pesaro e di alcuni rappresentanti dell’ambasciata d’Israele a Roma.
“Si tratta di un riconoscimento che mi lusinga e che è motivo di orgoglio sia per la mia persona sia per tutta la Comunità di Ferrara”, afferma rav Caro sottolineando la vocazione per l’accoglienza e l’ospitalità di Bertinoro. “Sono anni che ho un rapporto bellissimo con questa realtà, sono anni che facciamo cose importanti assieme. All’inizio del mio mandato – ricorda il rav – ci ritrovammo proprio a Bertinoro per celebrare Sukkot, la festa delle Capanne. Chissà a quanti secoli dall’ultima volta”.
Nato a Torino dove ha compiuto gli studi rabbinici sotto la direzione del rav Dario Disegni, rav Caro ha conseguito il titolo di maskil nel 1956 e ottenuto nel 1959 la semikhà con il titolo di chakham. Dal 1959 al 1976 è stato vicerabbino di Torino, dal 1976 al 1979 rabbino capo di Trieste, dal 1979 al 1989 rabbino capo di Firenze. Dal 1989 è rabbino capo di Ferrara e delle Romagne e da alcuni anni è il rabbino di riferimento per la Comunità pisana.
Nella motivazione del riconoscimento la collaborazione assicurata dal rav Caro per l’allestimento degli spazi del locale Museo interreligioso e la successiva organizzazione della visita ufficiale a Bertinoro dell’allora ambasciatore d’Israele in Italia Gideon Meir, l’attenzione alla vita culturale bertinorese anche in qualità di presidente del centro di cultura ebraica ‘Ovadyah Yare da Bertinoro’, il contributo offerto per la realizzazione di un progetto formativo dedicato alla vita della Comunità ebraica di Bertinoro a cavallo tra Medioevo e Controriforma.
In occasione della cerimonia, presieduta dal sindaco Nevio Zeccarelli, è inoltre previsto un intervento musicale dell’Enrico Fink Quartet.
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
(20 febbraio 2015)