Time Out – Con Israele

funaroAvevo scritto l’altra settimana che qualsiasi scelta Israele avrebbe fatto sarebbe stata la più giusta.
Israele ha scelto Netanyahu e il dovere degli ebrei della diaspora è quello di sostenere Israele a prescindere dal governo in carica. Perché – senza riaprire noiose polemiche sul sostegno incondizionato ad Israele – è terribile vedere come l’amore di alcuni nei confronti dello Stato ebraico dipenda più dalle posizioni ideologiche che questo assume, piuttosto ai valori che rappresenta. Insomma se vince la sinistra ne sono orgogliosi, se perde si sentono in dovere quasi di giustificarsi.
Non può essere così, il sostegno a Israele deve essere sincero e valere a prescindere dal governo che la rappresenta. Che sia guidato da Netanyahu, da Herzog o da qualcun altro per noi poco importa. Sempre al fianco d’Israele dobbiamo rimanere.

Daniel Funaro

(19 marzo 2015)