Roma – Tandem, un sodalizio indimenticabile
Centinaia di persone si sono ritrovate negli spazi messi a disposizione dall’Accademia d’Ungheria per celebrare l’inaugurazione di Tandem, la mostra di sculture e dipinti che vede in scena, per la prima volta assieme, la pittrice di fama internazionale Eva Fischer e suo marito Alberto Baumann, poeta e scrittore scomparso lo scorso autunno. Una delle grandi coppie dell’arte e della società italiana, protagonista di un tempo indimenticabile rivissuto nelle testimonianze del figlio Alan e di due amici di vecchia data, il giurista Giorgio Segrè e il docente universitario David Meghnagi. Tandem perché il loro sodalizio è fatto anche di tante pedalate. E l’immagine simbolo della mostra, come raccontato dal figlio Alan, sta a dimostrarlo: i due freschi sposini, sorridenti in bicicletta, pronti a lanciarsi per le strade del centro storico insieme al fratello di Eva, Roberto, e a sua moglie Ziva. “Sono passati pochi minuti dalla cerimonia e l’allegra comitiva, partita dal Campidoglio, raccoglie su di sé la curiosità dei passanti. Un modo insolito per festeggiare la promessa di un amore eterno. Sicuramente – le sue parole a Italia Ebraica – un momento di rara bellezza e poesia”.
Ad accogliere i numerosi ospiti il direttore dell’Accademia Antal Molnár, assieme ai due curatori della mostra Francesca Pietracci e Pal Nemeth.