Il Rebbe di Roma

steindlerScrivendo del funerale del Lubavitch Rebbe, Rav Lau racconta che la cerimonia avvenne in un silenzio surreale finché un anziano hasid non cominciò a urlare: “Padre, padre!”. Un urlo di dolore sincero.
Per le comunità hasidiche il Rebbe non è solo il Rav o guida spirituale, il Rebbe è l’anziano “nonno” saggio, riverito e amato, che a sua volta ama la propria keillah e se ne fa carico in modo paterno.
Non so se le comuni radici cabalistiche tra la scuola livornese e quella hasidica abbiano fatto da impostazione similare, ma pensando a Rav Toaff ricordo in lui la figura di Rebbe, di grande amore familiare con la propria comunità.

Miky Steindler

(20 aprile 2015)