sacralità…

“… che non entri nel santuario in qualsiasi momento …” (Vaikrà 16, 2). Il grande cabalista italiano Rabbì Moshè David Valle, conosciuto con il suo acronimo come Ramdù, dice nel suo commento a proposito di questo verso: È questo un grande principio, non ci si può avvicinare alla Santità se non quando ci si è preparati e resi puri. Questo perché vi è un segreto che bisogna conoscere e cioè che vi sono momenti propizi, ‘Et ratzòn, e momenti negativi, ‘Et rà. Per questo la Torah è chiara e ci dice: “… che non entri nel santuario in qualsiasi momento…” proprio a sottolineare il fatto che non ci si può presentare quando lo si desideri.

David Sciunnach, rabbino

(22 aprile 2015)