Qui Roma – Costruire la coesistenza

dialogoSi apre nel pomeriggio la sessione conclusiva del progetto “Educazione al dialogo” ideato dalle Consigliere UCEI Daniela Pavoncello ed Eva Ruth Palmieri e realizzato dall’Unione con il sostegno di Regione Lazio e Religions for Peace. Rivolto agli studenti di alcune scuole del territorio laziale, il progetto ha avuto come suo primo obiettivo la diffusione dei valori del dialogo, dell’inclusione e del reciproco rispetto nelle nuove generazioni. Una sfida che è stata declinata attraverso laboratori, incontri e momenti di confronto che saranno ulteriormente approfonditi in queste ore al Centro Bibliografico UCEI.
Ad aprire il seminario il presidente dell’Unione Renzo Gattegna e il vice presidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio, che tracceranno un primo bilancio dell’iniziativa. Dei “germogli del dialogo” che sono stati seminati parleranno ancora le consigliere Palmieri e Pavoncello, mentre la docente universitaria fiorentina Silvia Guetta tratterà di “Educare al dialogo per aprire spazi di incontro”. Seguiranno gli interventi di Luigi De Salvia, presidente di Religions for Peace, che si soffermerà sul tema della differenza, e di Angelica Edna Calo Livne, anima della Fondazione Beresheet LaShalom. L’esperto di mediazione Stefano Cera illustrerà poi ‘La gestione del conflitto nel contesto scolastico’.
La parola andrà quindi ai tre dirigenti scolastici degli istituti coinvolti nel progetto: Lidia Cangemi del Liceo Scientifico “J.F. Kennedy” di Roma, Maria Desideri dell’Istituto Comprensivo di Arsoli e Alessandro Pellegrini dell’IISS “J. Piaget” di Roma.
Concluderà i lavori una tavola rotonda, moderata dal coordinatore di “Educazione al dialogo” Marco Di Porto (dipartimento Informazione e Relazioni Esterne UCEI), con l’intervento di alcuni studenti, dei rappresentanti dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia, dei giovani della Comunità religiosa islamica, della Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma e infine dei giovani attivisti di Religions for Peace.

(4 maggio 2015)