libertà…
“E proclamerete la libertà (Dror) nel paese…” (Levitico 25,10)
Il grande commentatore Rashi cita in loco una fonte e spiega in questo modo: “Insegna Rabbi Yehuda: Cosa significa Dror? Come chi abita in un luogo di residenza qualsiasi, che abita quindi ovunque egli voglia senza essere sottoposto ad altri”.
Il diritto alla residenza, alla giusta emigrazione, allo spostarsi e non alla fuga non è un diritto scontato. Noi ebrei fin dai tempi del Giubileo biblico lo sappiamo bene e portiamo addosso i segni di ogni fuga, cacciata ed abbandono coatto, guardando ad un mondo che inghiotte questo diritto in acque profonde.
Pierpaolo Pinhas Punturello, rabbino
(15 maggio 2015)