…identità

A Bologna la prima manifestazione nazionale di rom e sinti, al canto dell’inno di Mameli. Intorno, a minacciare scontri che per fortuna non ci sono stati, i neonazisti di Forza Nuova. Sentendo che i rom e i sinti avevano cantato l’inno nazionale ho provato la stessa sensazione di quando ho visto ho visto gli ebrei francesi, nel 2014, difendere le loro sinagoghe al canto della Marsigliese.
La manifestazione dei rom e dei sinti non era solo volta a chiedere diritti e uguaglianza e a denunciare il crescente razzismo nei loro confronti, ma anche a ricordare la data del 16 maggio 1944 quando i prigionieri del ‘campo zingari’ di Auschwitz, minacciati di essere inviati alle camere a gas, si sono ribellati. Lo sterminio c’è stato lo stesso, nell’agosto, ma questo episodio, a lungo sconosciuto, si aggiunge ai tanti episodi di eroismo che hanno visto protagonisti gli ebrei fino dentro le camere a gas. E Forza Nuova, là a contrastare questa manifestazione, era davvero al suo posto.

Anna Foa

(18 maggio 2015)