Genova, Ariel Dello Strologo alla presidenza

Schermata 2015-05-20 alle 10.25.26“Senza nuove energie, senza ricambio generazionale, le Comunità ebraiche rischiano di assolvere unicamente, e con sempre maggiore stanchezza, il compito di erogare servizi agli iscritti. Per questo il messaggio che arriva da Genova, con cinque esponenti su sette del Consiglio appena eletto che hanno meno di 40 anni, ha un forte valore simbolico. I giovani protagonisti, una sfida davvero attuale nel nostro quotidiano”.
A parlare è Ariel Dello Strologo, avvocato e dirigente pubblico oltre che stimato membro del Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, cui il nuovo direttivo ai vertici della kehillah ligure ha affidato il compito di guidarla per i prossimi quattro anni. Un impegno che Dello Strologo si prefige di adempiere promuovendo da un lato l’aggregazione e la partecipazione alla vita comunitaria e dall’altro mantenendo alta la percezione della Comunità stessa nella società genovese. “I rapporti con enti e istituzioni sono da sempre proficui ed è radicata, in tutta la cittadinanza, la consapevolezza di quanto questa Comunità possa dare al territorio. Questo valore – spiega – deve costituire il nostro punto di partenza”.
Un ruolo che il neo presidente ha tastato con mano nei diversi incarichi che lo vedono protagonista in città. Partner di uno dei più importanti studi legali (fondato da Mauro De Andrè, fratello del leggendario Fabrizio), Dello Strologo è anche presidente del Porto Antico e siede nel Consiglio del Teatro Stabile. Ad affiancarlo nella Giunta comunitaria Miryam Kraus (vicepresidente) e il neo assessore Angiolo Chicco Veroli. Nella squadra di governo anche Gionata Zazzu, Sara Vitale, Valeria Vesali e Silvio Sciunnach.
Tra i primi compiti da assolvere per il nuovo esecutivo i preparativi per i festeggiamenti per gli ottant’anni della sinagoga di via Bertora, l’ultima costruita in Italia prima dell’emanazione delle Leggi Razziste e della Shoah. L’anniversario cadrà in giugno, ma è più probabile – per il poco tempo a disposizione – che le celebrazioni ufficiali slittino al termine dell’estate.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(20 maggio 2015)