Qui Milano – Expo, porte aperte alla curiosità

Hofmann Expo Far conoscere la presenza israeliana all’Expo ma soprattutto le opportunità che essa genera per l’ebraismo milanese. Questo si è proposto Riccardo Hofmann, amministratore della pagina Facebook ‘Gli Amici del Padiglione Israele’, nell’organizzare un incontro con il commissario del padiglione Israele Elazar Cohen, svoltosi nell’aula magna della scuola ebraica. Oltre a Cohen sono intervenuti il responsabile delle relazioni esterne del padiglione Menachem Gantz, il presidente della Comunità ebraica milanese Raffaele Besso, l’assessore alla cultura con delega a Expo Davide Romano, il consigliere Alberto Levi, il vicepresidente e presidente di sezione del Keren Kayemeth LeIsrael Silvio Tedeschi e il vicepresidente della Commissione Milano KKL Italia Franco Modigliani.

“Mi sono accorto che per vari motivi in Comunità non si parlava molto poco del padiglione Israele, e così mi è venuta l’idea di aprire una pagina Facebook. Spetta a noi far conoscere agli altri questa presenza all’Expo, perché credo che le nostre Comunità possano essere ottime ambasciatrici di Israele. E in questo caso delle sue eccellenze”.

“Il nostro padiglione? – si è chiesto Cohen – Una sintesi fra tradizione e innovazione”. Un esempio è prima di tutto l’installazione dei campi verticali, in cui la tradizione è rappresentata dall’agricoltura; l’innovazione tecnologica è invece testimoniata dalla parete coltivata.

Il padiglione non è tuttavia solo scenografia, ma è anche ricco di contenuti, come ha testimoniato Gantz con il suo intervento, nel quale ha passato in rassegna tutte le iniziative organizzate nel contesto dell’esposizione universale. “Ogni giorno a Expo succede qualcosa”, ricorda Hofmann.

Molti degli incontri che si svolgeranno nel corso di questi sei mesi sono organizzati dal Keren Kayemet Leisrael, partener del padiglione all’interno del quale ha anche una sua area. A raccontare l’impegno dell’associazione ecologista i due rappresentanti coinvolti nell’incontro.

Grande l’interesse del pubblico, che si è attardato con domande e curiosità. “È stato molto bello vedere quanto il pubblico fosse interessato. E ora che i membri della Comunità conoscono il padiglione lo visiteranno, lo faranno visitare a loro volta e – conclude Hoffman – sapranno approfittare delle opportunità che può offrire”.

f.m. twitter @fmatalonmoked

(21 maggio 2015)