Sorgente di vita – Expo e il pianeta da nutrire

Dal padiglione d’Israele e dal mondo ebraico alcune risposte alla sfida dell’Expo: “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Il cibo come arte, l’irrigazione goccia a goccia, i pomodori ciliegino, la dieta casher e le norme alimentari ebraiche: dalla tradizione biblica alle moderne tecnologie un messaggio di responsabilità nella produzione e nei consumi nel servizio che apre la puntata di Sorgente di vita di domenica 31 maggio.
Segue un pezzo su “Non lasciamoli soli”, un progetto di volontariato sostenuto dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane con i fondi dell’Otto per mille. In una qualsiasi mattina a Milano il servizio di accompagnamento con autista dedicato a persone sole, anziani e malati, per aiutarle nelle difficoltà quotidiane.
Un anno dopo l’attentato al Museo Ebraico di Bruxelles la cerimonia in ricordo delle vittime alla presenza del primo ministro belga: gli umori della comunità ebraica, le minacce dell’integralismo islamico, i problemi della sicurezza in un servizio di Alberto Romagnoli, corrispondente Rai da Bruxelles. Infine Israele e il nuovo governo di Benjamin Netanyahu, i partiti che lo sostengono, le prospettive di pace con i palestinesi, lo scenario mediorientale, il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte del Vaticano con un’intervista a Maurizio Molinari, corrispondente de “La Stampa” da Gerusalemme e da Ramallah.
Sorgente di vita va in onda domenica 31 maggio alle ore 1,20 circa su Raidue. La puntata verrà replicata lunedì 1 giugno alle ore 1,10 e lunedì 8 giugno alle ore 8 del mattino.
I servizi di Sorgente di vita sono anche online.

p.d.s

(31 maggio 2015)