…migranti

Davvero pietoso lo spettacolo che sta dando l’Italia sulla questione migranti. Con un’affluenza che determina la presenza di un immigrato ogni 1000 abitanti, si è scatenata una corsa a chi mostra con maggiore forza la faccia feroce. La lega di Salvini ne ha fatto il cavallo di battaglia della propria azione politica, subito seguito dalla nuova (sigh!) Forza Italia di un sempre disposto a tutto Silvio Berlusconi, insuperabile esempio di cinismo politico volto alla sola salvaguardia dei propri affari. Per chi non è ingenuo, non stupiscono le dure prese di posizione del 5 stelle Alessandro Di Battista, terzomondista solo quando si tratta di infangare Israele. Ora giunge, quatto quatto, anche il PD, con l’ultrasinistrorso Casson, che, in vista del ballottaggio veneziano, dice che la sua città di immigrati ne ha già troppi. E’ bene ricordare che Casson fa parte di quel gruppo interno al PD, che accusa Renzi di essere di destra. Non parliamo di Fratelli d’Italia o di Casa Pound. Insomma, una corsa al ribasso, la cui conclusione suscita anche un sorriso: la colpa è dell’Europa, che non si dimostra abbastanza solidale. Quando il bue dà del cornuto all’asino.

Davide Assael, ricercatore

(10 giugno 2015)