Roma – Nuovo Consiglio, trattative in corso
Sono in corso le trattative per la formazione del nuovo governo che guiderà la Comunità ebraica romana per i prossimi quattro anni.
Non avendo nessuna lista raggiunto la soglia (45%) del premio di maggioranza, sono aperte le trattative per la nascita di un direttivo che potrebbe aprirsi a diverse ipotesi di governo e coalizione.
Dodici i consiglieri eletti da “Per Israele”, forza che ha come propria candidata alla presidenza Ruth Dureghello; sei invece da “Israele siamo noi” (Fiamma Nirenstein) e “Menorah” (Maurizio Tagliacozzo); tre da “Binah” (Claudia Fellus).
Prende intanto forma la nuova Consulta, votata anch’essa dagli iscritti recatisi alle urne nella giornata di domenica. Cinque le formazione in corsa, con il maggior numero di seggi che è andata alla formazione “Per Israele” (10), seguita da “Menorah” (9), “Giovani per Israele” (8), “Israele siamo noi” (7) e “Binah” (6).
“Per Israele” porta in Consulta Angelo Sed, Emanuele Dureghello, Aldo Anav, Giordana Caviglia, Mario Mieli, Claudio Spizzichino, Gino Moscati, Ambra Citoni, Livia Sonnino e Daniela Anticoli.
Con “Menorah” Livio Anticoli, Alessandro Gai, Sharon Aviva Zarfati, Giulia Calderoni, Piero Piperno, Tamara Tagliacozzo, Claudio Della Seta, Giulio Sestieri e Jonathan Arbib.
Con “Giovani per Israele” Alex Zarfati, Gianluca Pontecorvo, Micol Anticoli, Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino, Fabio Perugia, Edoardo Terracina e Ruben Dell’Arriccia.
Con “Israele siamo noi” Alberto Mieli, Samuel Ouazana, Giorgia Pavoncello, Daniel Tesciuba, Pamela Di Segni, Manuel Di Castro e Marco Di Consiglio.
Con “Binah” Jacqueline Fellus, Stefano Nacamulli, Noemi Di Segni, Carla Di Veroli, Daniel Federico Coen e Miriam Dell’Arriccia.
(Il disegno è di Giorgio Albertini)
(17 giugno 2015)