La solitudine di Israele
L’accordo tra Usa ed Iran, che dovrà essere approvato e ratificato nelle prossime settimane, dà lo spunto a una riflessione di differenti identità che a un certo punto divergono e confliggono nella storia: quella ebraica e quella del resto del mondo. Sembra che solo al popolo ebraico siano cari il tema della memoria e dell’eternità del tempo, della trasgressione e della teshuvà, di Amalek e del Kippur. Rispetto agli altri popoli che si inchinano alle leggi della politica e del trasformismo senza mantenere la dignità e i valori costruiti nel tempo. Perfino gli Stati Uniti di America tanto esaltati nei loro alti valori democratici dichiarati nella Costituzione sfuggono a questa prassi. Forse è proprio questa la solitudine di Israele e del suo popolo.
Jonatan Della Rocca
(15 luglio 2015)