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Accordi pericolosi

L’accordo con l’Iran è preoccupante. Oltre a non garantire la sicurezza d’Israele, fa pensare che la preoccupazione di alcune grandi potenze fosse quella di riaprire il flusso commerciale bloccato dalle sanzioni, piuttosto che quello di intervenire con decisione sulla minaccia di un Iran nucleare.
Le possibilità di controllo dei siti militari sono ampiamente limitate e nulla fa pensare che le stesse autorità che invocano alla distruzione d’Israele oggi abbiano cambiato idea. Per questo Israele fa bene a dubitare della bontà dell’accordo e a non fidarsi della strategia di Obama. Di buone intenzioni sono lastricate le vie dell’inferno e con l’utopia di un mondo in pace non si risolvono i problemi dell’umanità e Israele non sarà più sicura. Di questo però sembra siano convinti solo in Israele e a noi non resta che sperare che sia il Congresso americano a bloccare questo accordo pericolosissimo.

Daniel Funaro

(16 luglio 2015)