volto…

“Io mi volsi e discesi dal monte …” (Devarìm 9, 15).
Ha detto il Grande Chassìd Rabbì Bunem di Pshischà: “Io mi volsi” vuol dire: “ho creato un volto a me stesso”.
Dopo il peccato del vitello d’oro, quando i figli d’Israele erano caduti in disgrazia, si è rafforzato Moshè Rabbenù affinché nessuno cadesse in depressione da questo fatto. Egli non aveva volto ai suoi occhi, cioè non riusciva a guardarsi in faccia, ma nonostante questo ha trovato le forze interiori ed ha fatto il suo volto, andando avanti.

David Sciunnach, rabbino

(5 agosto 2015)