… muri
Nell’Ungheria autoritaria e nazionalista di Orban, è quasi pronto il muro contro i migranti, 175 chilometri che chiudono con il filo spinato la frontiera con la Serbia per tutelare che nessun profugo possa più entrare in Ungheria. L’Europa è nata dall’abbattimento dei muri, nel 1989. Cosa succederà ora che i muri ritornano a dividere le frontiere? Da noi, Salvini parla di “genocidio degli italiani” e solletica i peggiori istinti dei cittadini del nostro paese. Il muro che sta erigendo non è fatto di filo spinato ma di egoismo, di ignoranza, di volgarità, di violenza. Quanto ci vorrà perché anche da noi non si erigano muri? Quanto ci vuole ancora alla fine del sogno di un’Europa unita? Viviamo in giorni tristi.
Anna Foa, storica
(17 agosto 2015)