Firenze, Bibi incontra i leader ebraici
“L’incontro è andato benissimo, anche perché i rapporti fra Italia e Israele sono ottimi. L’Italia è un paese che è considerato da Israele un ponte verso l’Europa perché è il paese che più si sforza di capire quelle che sono le esigenze che Israele deve fronteggiare e quindi svolge anche un ruolo di comunicazione fra Israele e tutti gli altri paesi europei”.
Così il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna al termine del confronto con cui si è aperta la due giorni fiorentina del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Nella folta delegazione che l’ha accolto i rappresentanti della Comunità ebraica fiorentina, guidati dalla presidente Sara Cividalli e dal rabbino capo Joseph Levi.
“È stato un piacere – ha affermato Cividalli – incontrare il primo ministro dello stato di Israele. Israele rappresenta un punto di riferimento indipendentemente da quelle che sono le idee politiche degli iscritti alla comunità che sono le più svariate. Israele è nel cuore di tutti quanti e quindi è stato interessante sentire quello che Netanyahu ha detto: ha parlato delle tecnologie in Israele, dello scopo del suo viaggio, creare legami con l’Italia”.
Nell’immagine, esclusiva di Pagine Ebraiche, un momento del confronto.