Setirot – Un pugno
nello stomaco
Molti mesi fa mi capitò di leggere le bozze del saggio di Roberto Curci di cui ha ampiamente e intelligentemente scritto Paolo Mieli sul “Corriere della Sera” di martedì scorso (“Via San Nicolò 30. Traditori e traditi nella Trieste nazista”, in uscita per Il Mulino). Storie di delazione nel mondo ebraico, vittime vendute ai tedeschi, vendette mortali all’interno della stessa famiglia, menzogne e viltà, e poi deportazioni, qualche suicidio, infinito dolore. Un terribile pugno nello stomaco, una lacerazione delle coscienze inaudita. Credo che anche questo serva a non dimenticare.
Stefano Jesurum, giornalista
(17 settembre 2015)