… razzismo
20 settembre 1870, Roma diventa capitale e gli ebrei ricevono la piena emancipazione. 18 settembre 1938, solo sessantotto anni dopo, Mussolini annuncia a Trieste le leggi razziste, che non solo rovesciano l’emancipazione del 1870 ma preludono alla Shoah. Due date vicinissime di settembre. Ricordiamocele in questi giorni che quest’anno sono anche di raccoglimento e di penitenza. Ricordiamole mentre intorno a noi il razzismo sembra riemergere, anche se non ne siamo noi i principali obiettivi. Mentre i profughi affogano e l’Ungheria crea muri di filo spinato. Il razzismo, l’odio del diverso, non ha confini. Quello che oggi tocca gli altri è già successo a noi e può succedere di nuovo anche a noi: barriere, respingimenti, confini chiusi. Il nazionalismo, orrida bestia, che rialza la testa, il sogno europeo infranto. Pensiamoci, in questi giorni così importanti.
Anna Foa, storica
(21 settembre 2015)