Le pecore sbarcano al cinema

Esce nelle sale italiane Pecore in erba, il primo lungometraggio firmato dal giovane regista romano Alberto Caviglia. Girato come un mockumentary, un finto documentario sulla falsariga dell’alleniano Zelig, Pecore in erba affronta con graffiante ironia il tema dell’antisemitismo, seguendo le tracce del protagonista Leonardo Zuliani, vero e proprio campione dell’odio antiebraico. Presentato alla Mostra del cinema di Venezia per la sezione Orizzonti, il film si è conquistato il plauso della critica e ha vinto il Premio Arca CinemaGiovani per il Miglior film italiano. “Quello che pochi mesi fa poteva apparire un sogno nel cassetto, il castello in aria di un giovane ebreo romano che vorrebbe fare il regista, si sta rivelando un fatto nuovo, e importante, nel mondo del cinema italiano. – si legge nella recensione pubblicata sul Portale dell’ebraismo italiano – Ma non solo. Si tratta anche di un passo significativo, il cui intento muove dall’interno del mondo degli ebrei italiani e riesce a entrare nell’immaginario collettivo”.