… moltiplicare

Mi è parso che il discorso di Abu Mazen all’ONU, davvero regressivo rispetto alla possibilità di una soluzione pacifica del conflitto israelo-palestinese, sia passato sotto silenzio nei media italiani, che hanno prediletto i soliti gossip e carnevalate parlamentari nostrane. In realtà, mi pare sia rivelatore di almeno due tendenze: le vicende di Israele sono ormai passate in secondo piano rispetto a tutto ciò che sta accadendo in Medio Oriente. Secondo, Abu Mazen, costretto ad inseguire i toni di Hamas, ha, di fatto, perso la leadership anche della Cisgiordania, privandola di ogni alternativa rispetto alla folle politica di Gaza. Spesse volte, da me compreso, è stata sottolineata la non adeguatezza della classe governativa israeliana rispetto al compito storico che la coinvolge; ecco, se si parla del mondo palestinese bisogna moltiplicare le critiche per sette! O, settanta volte sette, come diceva il tale.

Davide Assael, ricercatore

(7 ottobre 2015)