Informazione – International edition
Italia ebraica, patrimoni da valorizzare

L’Italia ebraica festeggia un nuovo rabbino, il ventinovenne Jacov Di Segni, che ha ricevuto il titolo di rav negli scorsi giorni a Roma. E l’Italia ebraica si prepara a un anno ricco di iniziative volte alla valorizzazione del proprio patrimonio culturale. Così al pubblico internazionale di Pagine Ebraiche è offerta una panoramica dei progetti in cantiere per la Fondazione Beni culturali ebraici italiani, dal cinquecentesimo anniversario dell’istituzione del ghetto di Venezia, alla grande mostra che si aprirà alla Biblioteca nazionale di Firenze, che esporrà per la prima volta volumi della Torah danneggiati dall’alluvione di cinquant’anni fa, mentre prosegue la mappazione degli “imperdibili”, i luoghi da inserire in ogni itinerario alla scoperta della storia ebraica della penisola, reale o virtuale.
Per il pubblico di lingua diversa dall’italiano è offerto in questa uscita anche un approfondimento sulla scrittrice Katja Petrowskaja. In Bechol Lashon ripresa in spagnolo la versione integrale dell’intervista pubblicata sull’edizione cartacea di Pagine Ebraiche, tradotta da Giulia Castelnovo, una delle studentesse della Scuola superiore traduttori e interpreti di Trieste che sta svolgendo il tirocinio presso la redazione del giornale dell’ebraismo italiano.
Proposto poi in lingua inglese un articolo su alcune delle riflessioni di Petrowskaja, che mettono in luce le identità multiple della scrittrice, che è stata tra l’altro premiata negli scorsi giorni dall’Adei-Wizo (Associazione donne ebree d’Italia), che le ha assegnato il riconoscimento letterario dedicato ad Adelina Della Pergola.
A Milano, luci per Israele, con la maratona oratoria che si è svolta la scorsa settimana davanti al Tempio maggiore della città per esprimere solidarietà e vicinanza a fronte dell’ultima ondata di terrorismo che ha colpito Gerusalemme e tutto il paese. Lo storico sociale delle idee David Bidussa, si sofferma su uno degli episodi di violenza, l’incendio alla Tomba di Giuseppe, in una riflessione tradotta da Daniel Leisawitz, docente del Dipartimento di italianistica del Muhlenberg College (Allentown, Pennsylvania, USA), nell’ambito del progetto di collaborazione con la redazione di Pagine Ebraiche.
Nella rubrica “Italics” Daniela Gross fa invece il punto sulla proposta di premiare con la medaglia d’oro la Brigata ebraica e il suo contributo per la liberazione dell’Italia durante la seconda guerra mondiale, riprendendo le riflessioni pubblicate negli scorsi giorni da Furio Colombo sul Fatto Quotidiano.
Guido Vitale, direttore della redazione giornalistica UCEI, per il suo appuntamento con It Happened Tomorrow, sceglie di citare il nuovo libro di Claudio Magris “Non luogo a procedere” (Garzanti). “Dobbiamo sempre onorare i libri, e proteggerli, soprattutto quello che non ci piacciono”.

Rossella Tercatin

(26 ottobre 2015)