Il provvedimento del Parlamento Europeo
Ideologia nazista fuori dalle aule

buonanno maglietta merkel Il Parlamento Europeo ha comunicato la decisione di sospendere temporaneamente l’eurodeputato della Lega Nord Gianluca Buonanno per “promozione di ideologia nazista”. Così è stato definito il suo gesto di indossare nel corso di una sessione plenaria a Strasburgo in cui si discuteva dello scandalo Volkswagen una t-shirt con una foto della cancelliera tedesca Angela Merkel ritratta con i baffi di Hitler e sotto la scritta “Merkel failed”. Una performance immediatamente censurata da Silvye Guillaume, vicepresidente francese dell’europarlamento e incaricata di moderare il dibattito. “La maglietta non è consona a quest’aula”, ha detto togliendo la parola a Buonanno. Il giorno successivo, si legge nel comunicato del parlamentare europeo, Buonanno ha “sfoggiato dei finti baffi evocanti quelli di Hitler e fatto il saluto nazista” durante un dibattito con Merkel e il presidente francese François Hollande.
All’eurodeputato sarà dunque vietato, per ingiunzione dell’Ufficio di Presidenza, di “partecipare a tutte le attività degli organi ufficiali del Parlamento per dieci giorni consecutivi” – fino, dunque, all’11 novembre – e imposto il pagamento di una sanzione “pari a dieci indennità giornaliere”. “Criticare la Germania o Angela Merkel al Parlamento Europeo sembra essere un atto di lesa maestà”, il commento di Buonanno alle sanzioni ricevute. “La satira non esiste, queste persone non sanno nemmeno cosa sia. Si tratta – ha concluso – di un nazismo economico e politico”, reiterando inaccettabili affermazioni che banalizzano pagine tragiche della storia europea.
Il deputato leghista non è nuovo a questo genere di provocazioni. La settimana scorsa, era stato censurato da SkyTg24 per aver mostrato in diretta una pistola. Un gesto che ha suscitato unanimi condanne, anche all’interno del suo partito.
Insieme a Buonanno, l’Ufficio di Presidenza ha sanzionato con la stessa accusa di “promozione di ideologia nazista” un altro europarlamentare, Janusz Korwin-Mikke, autore di un saluto nazista durante un’assemblea plenaria a luglio. Korwin-Mikke è lo stesso politico che ai primi di settembre ha definito i migranti “spazzatura umana”.

f.m. twitter @fmatalonmoked

(28 ottobre 2015)