Israele, una solidarietà attiva

keren hsayesod È rientrata la missione di solidarietà del Keren Hayesod Italia, guidata da chi scrive, che ha visto circa 40 persone dal nostro paese incontrare rappresentanti della società di Israele nelle zone colpite dal terrorismo.
La visita ha avuto il suo momento più significativo nell’incontro a Gerusalemme con i soldati “soli”. Ovvero che sono emigrati in Israele senza la loro famiglia.
La testimonianza di Leonardo Aseni, che ha raccontato con grande partecipazione i suoi giorni a Gaza durante la recente guerra, ha riempito di lacrime gli occhi dei 60 partecipanti alla cena. Non solo gli amici del Keren Hayesod ma anche molti rappresentanti della comunità italiana di Gerusalemme, incluso l’ambasciatore italiano Francesco Maria Talò e la moglie. Leonardo (nella foto con l’ambasciatore) arriva da Milano con una brillante laurea e un master al nostro ministero degli Esteri. È stato capace di far vivere le motivazioni che lo hanno portato in Israele e ad arruolarsi in una unità di elite. Ha fatto inoltre ben comprendere lo spirito dei giovani soldati di Zahal, spesso additati come mostri dalla propaganda araba, in realtà ragazzi costretti a maturare molto velocemente pur mantenendo i grandi valori della nostra civiltà.
Il Keren Hayesod desidera che la testimonianza di Leonardo esca da Israele e a questo scopo organizzerà eventi e incontri in Italia. Altri momenti significativi della missione 2015 sono stati a Nirim, al confine con Gaza: un incontro con il sindaco gravemente ferito nella guerra, e con i bambini del kibbutz vincitori del festival del cinema di Cortina d’Ampezzo con il film “The balloon”, e la carezza portata alla piccola Tahel di 3 anni all’ospedale Hadassah di Gerusalemme. La piccola è rimasta ferita dal fuoco di due molotov lanciate da palestinesi mascherati all’interno dell’auto dove viaggiava con i genitori e i due fratellini. Sono solo tre delle tantissime opportunità che questa missione ha offerto per conoscere Israele e partecipare con il Keren Hayesod alla crescita degli strati più disagiati della sua società.

Andrea Jarach, presidente Keren Hayesod Italia

(3 novembre 2015)