prova…

“Il Faraone mandò quindi a chiamare Yosèf. Lo trassero velocemente dal pozzo (dalla prigione), lo fecero radere e si cambiò i vestiti e venne dal Faraone”. (Bereshìt 41, 14).
È interessante notare che questo verso con cui si descrive l’uscita dalla prigionia di Yosèf e consecutivamente la sua ascesa alla carica di vice re d’Egitto è inversamente speculare e simmetrico a quello in cui si descrive la sua discesa in disgrazia, come è scritto: (Bereshìt 37, 23): “… ecco, appena Yosèf arrivò dai suoi fratelli essi lo spogliarono della veste… che aveva addosso, lo presero e lo gettarono nel pozzo…”. Da questo si impara che il Santo Benedetto Egli Sia nello stesso modo in cui mette alla prova un uomo e lo fa scendere di livello, lo fa risalire.

David Sciunnach, rabbino

(9 dicembre 2015)