Roma, una luce di speranza

israelitico“La burocrazia è un elemento che sta sopra a tutti noi, ma la volontà è più forte. C’è una procedura in corso. Spero che questa struttura possa rinascere presto in modo ancora più qualificato”. Così il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che ha partecipato alla quarta accensione della Chanukkiah all’Ospedale Israelitico di Roma.
Al fianco del ministro, tra gli altri, il rabbino capo Riccardo Di Segni, la presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello e l’ambasciatore israeliano in Italia Naor Gilon. “In questo momento di crisi dell’ente, la cerimonia assume un significato ancora più particolare. Aspettiamo il miracolo”, ha sottolineato rav Di Segni.
“Questa è probabilmente la struttura ospedaliera più antica di Roma e ha una sua specificità da preservare”, ha invece osservato la presidente Dureghello.

(10 dicembre 2015)