Radio Islam

Francesco Moisés Bassano“Radio Islam è contro tutti i tipi e forme di razzismo, perciò è contro il razzismo ebraico verso i non-ebrei e gli obiettivi del sionismo internazionale”; sicuramente neanche Aristotele, padre dei sillogismi, poteva arrivare a conclusioni logiche così ardite. Ma Ahmed Rami, il fondatore di Radio Islam, “dissidente” marocchino, negazionista della Shoah e grande amico di Robert Faurisson, è riuscito finalmente a dimostrare come l’antisemitismo non sia sinonimo di odio e violenza.
Chiunque potrebbe finire facilmente nella trappola, e ingannarsi che questo portale – da pochi giorni sotto accusa ed inserito in un fascicolo della procura di Roma – non sia nient’altro che un sito religioso creato per la comprensione o la diffusione della religione musulmana. Quando in verità l’Islam di cui si parla è un vero e proprio ricettacolo di pagine cospirazioniste e deliranti, tra le quali è presente anche una lista nera degli “ebrei italiani più influenti”, in cui viene accostato Gad Lerner a Lapo Elkann, e dove l’UCEI è definita “una delle organizzazioni sioniste più estremiste tra quelle che intruppano gli ebrei italiani”.
Probabilmente, per tanta scioteùd e negrigura, non ci sarebbe altro che da riderci, se non per la certezza che in queste scempiaggini qualche bobo (‘stupido’ alla bagitta) ci casca sempre.

Francesco Moises Bassano

(18 dicembre 2015)