Risorse, Bilancio ed elezioni
Il Consiglio UCEI al lavoro
Prospettive future, impegno sul sociale, rafforzamento della sicurezza. Sono alcuni dei temi al centro del Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, riunitosi in queste ore a Roma. Diversi i punti all’ordine del giorno, in primo luogo l’approvazione del Bilancio preventivo 2016, accolto favorevolmente dal Consiglio e votato a larghissima maggioranza (tre le astensioni e nessun voto contrario). L’esame e l’approvazione delle modifiche allo Statuto dell’ebraismo italiano, l’approvazione del riparto dei progetti legati all’extragettito dell’Otto per mille per le Comunità e altri enti, la nomina della Commissione centrale per le elezioni UCEI e la scelta della loro data (prevista comunque per il 2016), sono alcuni degli argomenti al centro dei lavori del Consiglio; lavori che si sono aperti con la comunicazione del presidente dell’Unione Renzo Gattegna, a cui è seguita la presentazione del Bilancio da parte dell’assessore UCEI competente Noemi Di Segni. Di Segni ha tracciato una panoramica sullo stato economico dell’ente e della realtà ebraica, sottolineando come – alla luce di quanto accaduto a Milano e soprattutto dopo gli attentati di Parigi – il tema della sicurezza abbia assunto ulteriore rilevanza e come si sia portato avanti in queste settimane una attività di collaborazione e valutazione della situazione delle ventuno Comunità italiane, volto a tutelare tutti gli iscritti. Altri temi che rimangono prioritari, ha ricordato l’assessore Di Segni, sono quelli legati all’emergenza sociale e all’assistenza delle famiglie in difficoltà, con il proseguo dell’impegno dell’UCEI per rispondere a queste problematiche.
Nella prima parte della riunione consigliare si è svolta, in un clima sereno e di dialogo, la discussione sul Bilancio, impostato a una logica di chiara lettura delle risorse a disposizione dell’ebraismo italiano e a un impegno di spesa scandito per centri di costo. I lavori proseguono nel pomeriggio.