Rav Emanuele Weiss Levi (1927-2015)
Profondo cordoglio in tutta l’Italia ebraica per la scomparsa di rav Emanuele Weiss Levi.
Nato a Biella nel 1927, formatosi sotto la guida di rav Dario Disegni e successivamente al Collegio Rabbinico Italiano, rav Weiss Levi aveva conseguito il titolo di maskil nel 1946. Per 35 anni, dal 1952 al 1987, è stato rabbino capo di Verona e tra gli ultimi custodi del minhag locale.
Dopo il pensionamento si è quindi trasferito a Torino, dove ha continuato a offrire il proprio contributo collaborando attivamente alle ufficiature all’interno della sinagoga cittadina e dove è stato apprezzato ospite della casa di riposo ebraica.
Proprio nell’ambito delle strutture comunitarie torinesi rav Weiss Levi si era fatto particolarmente apprezzare per il calore umano che riusciva a trasmettere anche nei rapporti con i piccoli che frequentano gli asili ebraici e che spesso visitano gli anziani ospiti della struttura.
A testimoniare la loro vicinanza ai familiari, tra gli altri, il presidente della Comunità torinese Dario Disegni, cui si sono unite molte voci. A cominciare dal presidente della Comunità ebraica di Verona Bruno Carmi, dalla presidente della Comunità ebraica di Vercelli Rossella Bottini Treves, dal vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Giulio Disegni e dal rav Elia Richetti, già alla testa dell’Assemblea Rabbinica Italiana.
La redazione si unisce commossa al cordoglio dei familiari e degli amici. Che il ricordo di rav Weiss Levi sia di benedizione.
(31 dicembre 2015)