religione…
Uno dei maggiori insuccessi dell’uomo occidentale, fa notare Heschel, è dovuto alla sua equazione tra religione e interessi personali o collettivi; si tratti di sopravvivenza del popolo ebraico, o della salvezza personale. Heschel critica aspramente questo grave errore e il suo insegnamento è un monito ancora oggi. Heschel immagina che se al Kotzker fosse stato chiesto perché la religione non sia riuscita a evitare che l’umanità sprofondasse nel pantano, la sua opinione sarebbe stata: la religione, così come è vissuta, è una truffa.
Heschel denunciava la cultura compiacente, la devozione non sincera, l’osservanza automatica, la combinazione di una religiosità estatica con l’avidità materiale.
Paolo Sciunnach, insegnante
(25 gennaio 2015)