Un saluto incauto,
ma “involontario”

Esulta a braccio teso per festeggiare il suo gol Federico Di Francesco. Poi, non appena una notererella giornalistica del notiziario quotidiano Pagine Ebraiche 24 stigmatizzava garbatamente un gesto incauto e di cattivo gusto, ecco fioccare le rassicuranti smentite. Sia Di Francesco che la società calcistica Virtus Lanciano si affrettano a spiegare che il giocatore non intendeva, che si è trattato di un malinteso e soprattutto che le sue simpatie vanno in tutt’altra direzione di quella inquietante del neofascismo dilagante negli stadi. Non resta che prenderne atto con sollievo, rallegrarsi e augurarsi per il futuro una maggiore cautela. Il calcio deve restare entusiasmo e divertimento e certi gesti avventati, intenzionali o meno, non aiutano a tenere alto l’onore dello sport italiano. La redazione augura un magnifico campionato a tutti i giocatori di buona volontà.

(14 febbraio 2016)